giovedì 4 giugno 2009


La mia impazienza e tu che ci nuoti dentro.
Mentre tutti ballano, sui marciapiedi mano nella mano ballano i miei amici in macchina e sui tavoli dei pub, balla mio padre che mi porta il caffè ballando e mia mamma che passa l’aspirapolvere sotto i piedi di noi tutti.
Sulla stessa sedia da anni. Cerco due passi che vadano a tempo. Li scrivo nel caso che..
Altrimenti piango. Piango il mare di Norvegia con i tonni che nuotano in controcorrente e ballano anche loro. inebetiti mi guardano. mi chiedono se ho sentito dolore.
Un tonno ripete che sentirò il raschiamento del cielo e poi più niente segui la corrente - l’ha detto – sentirai il raschiamento del cielo, ma tu devi stare tranquillo su su, prendi Al Pacino nel Mercante Di Venezia..

tra i pazzi che si suicidano, e i pazzi che non lo fanno
tra il quinto piano e l’asfalto

( mi sto,
sopportando )

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono una nuova lettrice, sono una nuova lettrice, eeee eeee eee, sono nuova di qui. sono la tua nuova lettrice. v.

Il Vostro Amatissimo ha detto...

si V, chi sarà mai..

Anonimo ha detto...

...lo so lo so, sono 24 ore in ritardo sulle mie promesse. Ehh..la tua(forse)impazienza e io ci nuoto dentro?