sabato 10 maggio 2008

L amen chia

"La sessualità rischia di diventare una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi, senza rispettare i tempi della persona amata.
Una cultura sottoposta alla prevalenza dell’avere sull’essere.
Ciò che si deve difendere non è più solo il vero concetto dell’amore, ma in primo luogo la dignità della persona stessa . Come credenti non potremmo mai permettere che il dominio della tecnica abbia ad inficiare la qualità dell’amore e la sacralità della vita.
Nessuna tecnica meccanica può sostituire l'atto d'amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione."

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